Fujifilm X-E5: l’erede della X-E4 è finalmente realtà. Vale la pena fare l’upgrade?
Essendo stato per anni possessore e grande fan della Fujifilm X-E4, questa nuova X-E5 era tra le uscite più attese per me. L’ho usata ovunque: per strada, in viaggio, in Asia, in Europa, di giorno e di notte. È una camera che conosco profondamente, dalla sua compattezza alla qualità d’immagine unica, passando per quei profili colore che sono diventati la firma stilistica Fujifilm. Piccola, leggera, con obiettivi discreti ma performanti… praticamente una compagna di vita fotografica.
Quando ho letto delle prime indiscrezioni sulla nuova X-E5 ho pensato: “ok, stavolta ci siamo, questa può diventare davvero la mia nuova macchina principale da viaggio”. Il design è rimasto fedele alla filosofia minimal-retro che tanto amo, ma finalmente sono arrivati aggiornamenti attesi da anni. IBIS, nuovi controlli, film simulation dial… Insomma, ci siamo. Ma sarà davvero l’upgrade che aspettavamo?
Scopriamolo insieme.
Perché ascoltare proprio me?
Mi chiamo Walter Stolfi, sono un Fotografo di Viaggio/Street e Content Creator [ scopri di più su di me ], ma soprattutto sono uno che le fotocamere le vive sulla pelle. Non troverai in questo articolo grafici tecnici né test in laboratorio. Quello che troverai è un punto di vista reale, vissuto. Scrivo sempre pensando a chi, come me, usa la fotocamera per raccontare il mondo, non per collezionare dati.
In più, attraverso questo blog aiuto tante persone a scegliere l’attrezzatura giusta per iniziare, migliorare o semplicemente godersi la fotografia. E se stai cercando una macchina leggera, compatta, potente e con anima… continua a leggere, perché la X-E5 potrebbe davvero fare al caso tuo.
Novità principali della Fujifilm X-E5
La Fujifilm X-E5 è una vera evoluzione della serie E. Non solo mantiene quell’estetica che sa di pellicola, ma introduce novità importanti:
Nuovo sensore APS-C retroilluminato da 40MP (lo stesso della X-T5)
Stabilizzazione a 5 assi (IBIS) fino a 7 stop
Nuovo processore X-Processor 5
Ghiera fisica per le simulazioni pellicola con 3 slot personalizzabili (film recipe)
Miglioramenti nei comandi: doppia ghiera cliccabile, switch "self-timer" in stile X100VI
Video fino a 6.2K/30p
Una compatta che punta in alto, e lo fa con consapevolezza.
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La Fotografia di Viaggio è una filosofia di vita, si tratta di saper raccontare storie con le immagini.
Ho raccolto tutti i miei consigli dopo anni di Viaggi Fotografici. Inizia a raccontare storie con la fotografia anche tu.
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Il nuovo Film Simulation Dial: ricette pronte per lo storytelling
Una delle novità che ho amato subito è la ghiera per le simulazioni pellicola. Non solo è stilosa, ma finalmente permette di salvare veri e propri "preset cinematografici" personalizzabili.
Puoi creare fino a 3 profili su misura, con tutte le impostazioni: effetto grana, curve, clarity, chrome effect… Insomma, una macchina pensata anche per chi crea contenuti direttamente in camera. Se ami l’estetica, qui trovi un alleato vero.
E ti dirò di più: se fino ad ora dovevamo cercare i profili colore tramite menu, questa nuova ghiera facilita le cose e ci permette anche di osare più profili colore che prima non utilizzavamo proprio perché risultava macchinoso e lento il processo di trovarli. Adesso, con un semplice gesto, possiamo cambiare stile e narrazione visiva in un attimo.
IBIS a 5 assi: addio foto mosse anche in viaggio
Finalmente anche nella serie E arriva l’IBIS. E non è un compromesso: parliamo di una stabilizzazione da 7 stop al centro dell'immagine.
Questo significa poter scattare a mano libera anche con tempi molto lenti, o girare video fluidi senza dover usare sempre uno stabilizzatore esterno. Per un fotografo di viaggio come me, è un aggiornamento enorme.
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Sono pensati per chi vuole raccontare, non solo scattare.
Design e feeling in mano: finalmente un grip degno di nota
©Luo Fei
La X-E5 mantiene il classico look da telemetro ma con un corpo leggermente più spesso e pesante (445g). Questo si traduce in una sensazione di solidità che mancava nella X-E4.
In più, torna un vero grip sia anteriore che posteriore e un maggior numero di controlli diretti, come il selettore per la messa a fuoco e i due dial cliccabili. Anche il mirino, pur non essendo il top di gamma, è più che sufficiente per la maggior parte delle situazioni.
Video e prestazioni in movimento: è una vlog camera travestita da street?
La X-E5 offre registrazione fino a 6.2K/30p (con crop) e 4K oversample a 60p. Un ottimo pacchetto per chi vuole fare vlog o video documentaristici senza rinunciare allo stile retrò.
Con ingresso microfono, possibilità di usare cuffie via USB-C, touch screen ribaltabile e ottima qualità d’immagine, questa Fujifilm strizza l’occhio anche ai content creator. Certo, non è pensata per il vlogging puro, ma come soluzione compatta e versatile è un’ottima alternativa.
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X-E5 vs X-E4 vs X-T50 vs X100VI: quale scegliere e perché
Facciamo chiarezza.
X-E4: super compatta ma senza IBIS, meno controlli, mirino più scarno
X-E5: miglioramento netto, ideale per chi vuole qualità e maneggevolezza
X-T50: simile alla E5 ma con design DSLR-style, più mirino, più ergonomia
X100VI: tutto-in-uno con lente fissa, più luminoso, ibrido EVF/OVF
Se vuoi compattezza + versatilità, X-E5 vince. Se vuoi qualcosa di più classico, magari vai su X-T50. Se non vuoi cambiare obiettivo mai, X100VI resta un’icona (ma molto più cara e difficile da trovare!).
Conviene acquistarla?
Se ami la fotografia di viaggio, se ti piacciono le camere leggere ma potenti, se cerchi uno strumento affidabile per raccontare storie in movimento… allora sì, la Fujifilm X-E5 è la macchina giusta nel 2025.
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Ecco anche gli accessori che consiglio con questa macchina:
Obiettivo XF35mm F2 WR – il mio preferito per la street
A chi la consiglio
Fotografi di viaggio che vogliono leggerezza + qualità
Street photographer che cercano discrezione
Creatori di contenuti in cerca di una seconda camera compatta
Appassionati Fujifilm che vogliono aggiornarsi senza passare alle X-T
Se ti riconosci in uno di questi profili, è il momento di fare un upgrade.
FAQ – Domande frequenti sulla Fujifilm X-E5
La X-E5 ha lo stesso sensore della X-T5?
Sì, è il 40MP X-Trans CMOS 5 HR, lo stesso della top di gamma.
È tropicalizzata?
No, come la X-E4, non ha guarnizioni per la resistenza agli agenti atmosferici.
È adatta ai principianti?
Assolutamente sì, ma dà il meglio se sai già cosa vuoi fare. È una camera da "fotografo consapevole".
Meglio X-E5 o X100VI?
Dipende. Se vuoi flessibilità con lenti intercambiabili, vai su X-E5. Se vuoi una macchina sempre pronta con look analogico, X100VI resta imbattibile.
Conclusione: vale la pena comprarla?
Sì. Non è una rivoluzione, ma è quello che la X-E4 doveva essere. Una fotocamera compatta ma matura, capace ma maneggevole, che ti fa venir voglia di uscire a scattare. Non è perfetta, ma è probabilmente la miglior Fujifilm per chi ama viaggiare leggero.
E fidati, se una camera ti fa venir voglia di fotografare… allora è quella giusta.
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